Costellazioni
Il cielo di aprile appare con la Via Lattea tutt’intorno all’orizzonte. I brillanti campi stellari del cielo invernale lasciano pian piano il posto ad un cielo più povero di stelle luminose, ormai privo dalla caratteristica scia della Via Lattea.
Ad oriente si mostra bassa sull’orizzonte la stella Vega, la quinta del cielo in ordine di luminosità, che costituisce uno dei vertici dell’asterismo del Triangolo estivo.
In alto, vicino allo zenit, brilla il caratteristico gruppo di stelle della costellazione della Chioma di Berenice, mentre poco più a sud si osserva la brillante stella Spica, nella costellazione della Vergine; entrambe le costellazioni sono ricche di galassie, molte delle quali sono state osservate secoli fa dal grande astronomo Charles Messier. Tuttavia, per essere osservate occorrono strumenti più potenti di semplici binocoli amatoriali.
A sud, le stelle delle Vele lasciano il posto a quelle del Centauro, poco visibile dalle latitudini medie boreali. A sud-est, con l’avanzare delle ore e dei giorni, apparirà sull’orizzonte la brillante e rossa stella Antares, il “cuore” dello Scorpione, circondata da un lato da stelle azzurre.
Ad ovest, al sorgere dello Scorpione corrisponde il tramontare della brillante costellazione di Orione e di Sirio, la brillantissima stella bianco-azzurrognola che dominava i cieli invernali. I Gemelli sono ancora visibili, ma declinano sempre più verso ovest.
A nord, è possibile osservare il ramo della Via Lattea della costellazione di Cassiopea, molto bassa sull’orizzonte e dalla caratteristica disposizione a “W” delle sue stelle principali.
Oggetti notevoli
Il mese è propizio per l’osservazione dei seguenti oggetti celesti, visibili anche con un piccolo binocolo:
- M44, l’ammasso del Presepe, nel Cancro;
- l’Ammasso Doppio h+χ Per, in Perseo;
- M47, un ammasso aperto nella Poppa;
- M101, una galassia spirale nell’Orsa Maggiore
- M104, una galassia spirale nella Vergine;
- M13, un brillante ammasso globulare nella costellazione di Ercole;
- l’Ammasso della Chioma, visibile quasi allo zenit in direzione sud;
- M5, un ammasso globulare visibile nella costellazione del Serpente;
- Omega Centauri, un ammasso globulare che alle latitudini medie boreali si mostra estremamente basso sull’orizzonte.
Carte celesti
Le seguenti carte, regolate alla latitudine media italiana 42°N, rappresentano il cielo visibile ad aprile.
Le carte sono disponibili a risoluzione 2500×2500.
Nota: il transito della Luna e dei pianeti non sono riportati nelle carte.
![]() 1º aprile 2017, ore 23:00 (CEST)
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![]() 15 aprile 2017, ore 23:00 (CEST)
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